CODICE DI CONDOTTA DEONTOLOGICA DELL’A.I.G.S.

L’ AIGS (Associazione Italiana Guide Sopravvivenza) si occupa principalmente della divulgazione della sopravvivenza in Italia in tutti i suoi aspetti, al fine di migliorare e approfondire la cultura della sopravvivenza in Italia . La figura principale dell’Associazione Italiana Guide Sopravvivenza è la guida di sopravvivenza associata AIGS (di seguito definita per brevità guida survival), lo stesso è un socio iscritto all’AIGS e rappresenta una guida e formatore deve svolgere la sua attività avendo gli obiettivi ben chiari con pieno senso di responsabilità dei suoi risultati. L’iscrizione e la partecipazione attiva e propositiva nell’Associazione Italiana Guide Sopravvivenza sono forme di crescita professionale e di maturazione della coscienza etica e deontologica. L’ Associazione Italiana Guide Sopravvivenza al fine di valorizzare le competenze dei propri associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche, così come previsto dalla Legge 14 gennaio 2013 art.2 comma 3 dall’articolo 27 bis del Codice del consumo, di cui al decreto legislativo settembre 2005, n. 206 , adotta il presente codice etico e codice deontologico , vincolante per gli iscritti dell’Associazione inoltre riunisce coloro che svolgono, professionalmente e in modo continuativo, individualmente o come associati, o anche come dipendenti di società/agenzie, l’attività di guide survival.

1. PRINCIPI GENERALI

1.1 RISPETTO DELLE LEGGI E DEL CODICE ETICO
La Guida Survival si impegna a esercitare l’attività in conformità con le leggi dello Stato e nel rispetto del Codice Etico.

1.2 INDIPENDENZA RISPETTO AL RUOLO, COMPITO E CONTESTO
Lo svolgimento delle attività della Guida Survival deve ispirarsi allo sviluppo dello spirito critico e al confronto.
È necessario che la Guida Survival eviti qualsiasi forma di collusione tra i partecipanti o allievi, nonché di manipolazione o strumentalizzazione ai propri fini.

1.3 COMPETENZA
La Guida Survival deve possedere una competenza dimostrabile e adeguata. La competenza della Guida Survival si basa, oltre che sulla preparazione aggiornata, anche sull’esperienza e si esprime nella capacità di ideare, scegliere, adattare, utilizzare le teorie, i metodi, le tecniche più adeguate alle esigenze specifiche. La Guida Survival accetta i programmi di propria competenza, per i quali è in grado di garantire una realizzazione di qualità.

1.4 AGGIORNAMENTO
La Guida Survival si impegna al continuo miglioramento della propria competenza, aggiornandosi sistematicamente sulle innovazioni della disciplina in cui è specializzato e sugli sviluppi delle metodologie, degli strumenti, delle conoscenze, deve attenersi obbligatoriamente agli aggiornamenti stabiliti dal Centro Studi per una formazione permanente.

1.5 DIGNITÀ E DECORO PROFESSIONALE
Il comportamento della Guida Survival è improntato a dignità e a decoro professionale nell’atteggiamento, nel linguaggio e nell’immagine personale. La Guida Survival è consapevole di rappresentare la famiglia AIGS e ne tutela l’immagine.

1.6 RISERVATEZZA
La Guida Survival mantiene il segreto professionale rispetto a tutte le informazioni di carattere riservato di cui venga a conoscenza in ragione del suo ruolo e stato, riguardanti il datore di lavoro, gli utenti e qualunque soggetto che entri nel rapporto professionale.

1.7 CORRETTEZZA
La Guida Survival imposta ogni rapporto professionale al rispetto, alla correttezza, alla lealtà, alla trasparenza, all’onestà e non approfitta in alcun caso della propria particolare posizione di influenza.

1.8 CONCORRENZA LEALE
La Guida Survival promuove la propria attività presentando in modo corretto, accurato ed onesto il proprio profilo professionale. Se riveste cariche pubbliche, non se ne avvale a scopo di indebito vantaggio personale.

1.9 POLITICA
La Guida Survival non può utilizzare la propria figura o la propria attività per finalità politiche, sia per vantaggio personale, per altre persone o enti pubblici e privati, direttamente che indirettamente.

2. RAPPORTO CON IL COMMITTENTE

2.1 ANALISI PRELIMINARE E ACCETTAZIONE DELL’INCARICO
L’accettazione dell’incarico deve essere preceduta da un’attenta analisi delle richieste dell’organizzazione, in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

2.2 COMMITTENTI IN CONCORRENZA
L’accettazione di incarichi contemporanei in organizzazioni concorrenti è subordinata al consenso dei committenti in causa, anticipatamente informati dell’eventualità.

2.3 PROGETTAZIONE
In fase di progettazione dell’intervento, la scelta dei contenuti, modelli, metodi deve essere guidata dai criteri utilità e adeguatezza al contesto. Si devono omettere teorie e tecniche controindicate per le peculiarità del contesto organizzativo o per mancanza di specifiche competenze/esperienze da parte degli utenti.

2.4 ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO
La Guida Survival si impegna a realizzare il programma nel rispetto dei termini dei tempi e degli orari prestabiliti, a prestare un servizio efficiente ed efficace.

2.5 CITAZIONI
La Guida Survival è tenuta alla riservatezza rispetto a tutte le informazioni riguardanti l’organizzazione apprese durante l’esercizio della professione; solo previo consenso del committente, egli può citare contenuti dell’intervento e gli utenti coinvolti.

2.6 COINVOLGIMENTO DEI DESTINATARI
La Guida Survival, ai fini di un corretto processo di motivazione e per elevare la qualità dell’apprendimento, deve coinvolgere gli utenti nell’intero processo dei programmi, motivandone l’importanza.

3. RAPPORTO CON I DESTINATARI NELL’ATTIVITÀ ESPERIENZIALE

3.1 ATTENZIONE AGLI UTENTI
La Guida Survival imposta il rapporto con gli utenti prestando costante attenzione alle loro esigenze esperienziali, mantenendo un atteggiamento di rispetto, scambio, apertura, arricchimento reciproco, disponibilità e sincero interessamento.

3.2 TRASPARENZA
La Guida Survival ha l’obbligo di informare gli utenti rispetto a obiettivi, contenuti, modalità ed eventuali modifiche del programma.

3.3 RISERVATEZZA
La Guida Survival mantiene il segreto professionale sulle informazioni dl carattere confidenziale ricevute
nella relazione con gli utenti.

3.4 RISPETTO
La Guida Survival rispetta e fa rispettare ogni singolo all’interno del gruppo degli utenti; non opera discriminazioni di sorta tenendo in considerazione opinioni e credenze anche differenti dal suo sistema di valori. Si astiene da commenti personali in assenza degli interessati e non incoraggia pettegolezzi dl qualsiasi natura.

3.5 ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO
Nella fase operativa la Guida Survival si impegna, nel rispetto degli obiettivi stabiliti, ad adattare il programma alle specifiche esigenze degli utenti.

4. RAPPORTO CON I COLLEGHI

4.1 COLLABORAZIONE COI COLLEGHI
I rapporti tra le Guide Survival sono improntati allo spirito di comune appartenenza alla famiglia professionale, con collaborazione e disponibilità. Nello svolgimento di un comune incarico, la Guida Survival si impegna a condividere le informazioni possedute e a coordinare il proprio con l’altrui intervento; in genere, si astiene da critiche denigratorie e da forme di concorrenza sleale nei confronti dei colleghi.

4.2 RICONOSCIMENTO DEI CONTRIBUTI INTELLETTUALI
La Guida Survival, nello svolgimento della sua attività, deve documentare e riconoscere i contributi di autori e colleghi utilizzati pubblicamente, citandone formalmente la fonte e rispettandone le proprietà intellettuali e materiali.

5. RELAZIONI ESTERNE

5.1 RAPPORTO CON LE ORGANIZZAZIONI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ SURVIVAL
Sono considerate organizzazioni che svolgono attività di Survival le agenzie, gli studi professionali, le società, le divisioni specialistiche, gli enti pubblici e privati, le associazioni che svolgono professionalmente attività nell’ambito della sopravvivenza.
Trasparenza, serietà, correttezza, onestà devono caratterizzare il rapporto tra la singola Guida Survival e l’organizzazione.

5.2 DOVERI DELL’ORGANIZZAZIONE CHE SVOLGONO ATTIVITÀ SURVIVAL
All’organizzazione che svolge attività di Survival spetta il compito di strutturare il corso formativo. La scelta delle Guide Survival addette alla realizzazione dell’intervento deve essere dettata dalla loro competenza nell’ambito del programma in questione.
Al fine di fornire il miglior servizio al committente, l’organizzazione di formazione si preoccupa di trasmettere alle Guide Survival ogni informazione utile allo scopo. Essa cura, inoltre, il coordinamento delle varie guide serviva qualora l’intervento richieda contributi molteplici.

5.3 ACCORDO FORMALE
La collaborazione della singola Guida Survival con una organizzazione che svolge attività di survival deve essere disciplinata da accordo formale, atto a stabilire modalità dl cooperazione, compiti e doveri reciproci e relativi compensi.

5.4 CONCORRENZA LEALE VERSO I COMMITTENTI
La Guida Survival non può sollecitare né accettare incarichi diretti da committenti o utenti conosciuti tramite un’organizzazione che svolge attività di survival, non può prendere contatti diretti o indiretti mirati a sottrarre gli utenti dall’organizzazione senza un esplicito accordo con l’organizzazione con cui sta svolgendo un incarico.

5.5 DIRITTI DI PROPRIETÀ
La Guida Survival e l’organizzazione rispettano reciprocamente la proprietà materiale e intellettuale dei progetti e dei materiali didattici, quali dispense ed esercitazioni, facendone riproduzioni solo se autorizzate.

6. APPARTENENZA ASSOCIATIVA

6.1 APPARTENENZA ASSOCIATIVA
Dichiarare la propria appartenenza associativa, in ottemperanza alle vigenti leggi sulle professioni, in ogni documento promozionale, sito web, preventivo, fattura o comunicazione verso i clienti.

6.2 COMUNICAZIONI
Nelle comunicazioni scritte di svolgere l’esercizio della professione ai sensi della Legge 4/2013 o di altre normative eventualmente sopravvenute, il proprio numero di tesserino, nonché mostrare la tessera di appartenenza secondo le norme vigenti.

7. SICUREZZA

7.1 SICUREZZA DEI PARTECITANTI
La Guida Survival deve garantire la massima sicurezza nei limiti del possibile, svolgendo la propria professionalità con diligenza, perizia e prudenza, valutando le capacità dei partecipanti, il numero massimo di persone adeguato all’attività svolta, valutando le condizioni ambientali.

7.2 EQUIPAGGIAMENTO
La Guida Survival dovrà avere un adeguato equipaggiamento, durante l’esercizio della sua professione, contenente il materiale necessario per prestare soccorso agli accompagnati, e possedere le necessarie conoscenze per il suo utilizzo.

7.3 SOCCORSO
La Guida Survival deve essere in grado di fornire un intervento di primo soccorso non medicalizzato, di allertare i soccorsi ove si renda necessario.

8. ACCERTAMENTI E SANZIONI

8.1 VINCOLO DELLE NORME
Le norme del presente codice deontologico sono vincolanti per tutti i soci iscritti, i quali devono attenersi alle disposizioni del presente Codice Deontologico.

8.2 ACCERTAMENTI
In caso di violazione tramite segnalazione di comportamenti che vanno contro il presente codice deontologico da parte di un socio, il Consiglio Direttivo invia tutta la documentazione al Collegio dei Probiviri che provvederà agli accertamenti necessari, deliberando se prosciogliere il socio dalle accuse oppure irrorare le sanzioni.

8.3 SANZIONI
Le sanzioni previste sono le seguenti:

  1. Ammonimento: quando si riscontra una lieve inadempienza come socio e/o guida, l’ammonimento può essere verbale o scritto a seconda dei casi.
  2. Censura: quando si riscontra un comportamento grave come Socio e/o Guida, la censura è scritta e rimane nella scheda personale del Socio.
  3. Espulsione: quando si riscontra un comportamento gravissimo di una guida e/o socio, tanto da comprometterne in modo lesivo l’immagine dell’associazione e la professione che rappresenta. Il socio viene espulso il prima possibile, viene tolto dall’albo professionale se iscritto, non può più utilizzare il marchio o logo dell’associazione.

9. SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

9.1 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Le Guide Survival operano principalmente in ambienti naturali esterni, pertanto è un dovere contribuire alla tutela dell’ambiente, nonché il rispetto delle popolazioni e tradizioni locali, mantenere un comportamento per lo sviluppo sostenibile al fine di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere le possibilità delle generazioni future.